Nel mio lavoro di psicoterapeuta, integro l'approccio cognitivo-evoluzionista con il metodo EMDR. Vengo a contatto ogni giorno con le esperienze difficili, o francamente traumatiche, dei miei pazienti adulti, dei miei pazienti giovani e dei loro genitori. Riscriviamo insieme le trame delle loro storie, come accade nell'arte giapponese del Kintsugi: riparare le linee di rottura rivela la bellezza che si cela nell'unicità di ogni individuo. 

 

Insegno Neuropsichiatria e Neurologia dell'Infanzia e dell'Adolescenza agli studenti che frequentano il Corso di Laurea Magistrale in Psicologia e Psicopatologia dello Sviluppo, presso l'Università Europea di Roma. Amo la docenza, poiché mi permette di entrare in contatto con i giovani e di trasmettere le mie conoscenze teoriche e la mia esperienza clinica, stimolando la curiosità e l'interazione.

 

Collaboro, come didatta, con alcune scuole di specializzazione in psicoterapia, tra cui la PTS - Psicoterapia Training School di Roma.

 

All'interno dell'Associazione EMDR Italia, svolgo attività di supervisore dei terapeuti in formazione. 

 

Con la mia amica e collega Anna Rita Verardo, ho pubblicato nel 2020 "Riparare il trauma infantile" (Giovanni Fioriti Editore). Partendo dalle basi teoriche cognitivo-evoluzionistiche, il manuale offre indicazioni per integrare il modello dei sistemi motivazionali con il metodo EMDR nel lavoro di psicoterapia con i bambini e le loro famiglie.

 

Nella vita privata, sono moglie e mamma di due bambini. Nel tempo libero mi dedico con passione al pianoforte e alla lettura. Amo la danza, il teatro, viaggiare, scrivere e andare al cinema.

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